attività
LETTERATURA E TEATRO
DON CHISCIOTTE SANCIO E IL CARRO DEI COMICI
dal romanzo El ingenioso hidalgo don Quijote de la Mancha di Cervantes,
trad. di Ferdinando Carlesi, su licenza Mondadori
A UNA DONNA DEL SUD
di Battaglia Farruggio, ispirato a temi storici e della tradizione siciliana
riportati da Serafino Amabile Guastella, Giuseppe Cocchiara, Giuseppe
Pitrè e da alcuni altri narratori e saggisti siciliani sull'Ottocento
LA BALLATA DEL VECCHIO SAPIENTONE
dal saggio – racconto La donna nei proverbi di Gino Carbonaro
Il rapporto fra Poesia e Teatro, fra Letteratura e Teatro, e la produzione di un teatro letterario sono diventati l'approdo finale di una acquisizione teorica laboriosa perenne e di un lungo esercizio interpretativo che hanno impegnato settori e anni di lavoro del teatro d'arte
spigolando
per precisa testimonianza di Dante e Petrarca la letteratura italiana
nacque a Palermo, alla corte di Federico II di Svevia
(Santi Correnti)
in questa città, dove le strade hanno nomi di fiori, la crudeltà e
l'assassinio sono sempre in agguato. Allora non resta che vivere di letteratura,
delle illusioni, "vivere di un ragionevole incanto", lasciarsi
rapire fino alla fine dalla fascinazione del teatro... e così fare
pace con il mondo spregevole e con le sue miserie.
(Francesca Taormina su Michele Perriera, Palermo)
Don Chisciotte: Sancio sei proprio
tonto! voglio impazzire! la letteratura è piena
di cavalieri erranti impazziti per amore delle loro fanciulle! Sancio:
Certo... la letteratura! Ma la realtà?... e poi, di grazia, per
chi ella vorrebbe...? per siora Dulcinea?...ma mi faccia...!
(da Cervantes)
La donna nei proverbi siciliani
nasce da un atto d'amore per una cultura che il Tempo ha spazzato via
e per la terra di Sicilia
che l'ha prodotta
(Carbonaro)