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Emanuele
Giudice è nato a Vittoria (RG) dove vive e lavora. I suoi interessi spaziano dalla narrativa,
alla saggistica, alla poesia. Collabora a giornali e riviste su temi di cultura,
attualità e costume. Nel 2002 gli è stato assegnato il Premio
della cultura della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Sue opere sono
citate in varie antologie e hanno vinto diversi premi letterari. Ha pubblicato:
per la narrativa - La politica
e così via, Palermo 1982; Il viaggio,
la memoria, il sogno, Palermo 1989. (Premio Montecatini 1996); La
morte dell'agave,
Foggia 2001; (1° Premio Todaro-Faranda per l'inedito, Bologna 2000; 1° Premio
internaz. Città di Milano 2002); Il poeta e il
diavolo, Foggia 2003
(1° Premio "Il Golfo", La Spezia, 2004; 2° Premio Firenze
capitale d'Europa 2003); 2° Premio "Le Muse", Pisa 2004.
per la saggistica - Mafia come solitudine e rifiuto, Modica, 1984; La scommessa democristiana, Modica, 1984; Il tempo della politica, Palermo 1986; L'utopia possibile - Leoluca Orlando e il caso Palermo, Palermo 1990; Dinosauri e cani fedeli, Ragusa 1995, Senza siepe, Modica, 1997; Liberi come Dio, Panzano in Chianti (FI), 2002.
per la poesia - Dialogo per una scommessa, Foggia 1991, (Premio speciale teatro città di Montecatini, 1998); Una stagione di rabbie, Palermo 1993 (1° Premio Marsha Sikla 1993 per l'inedito); Ora che il sogno è pietra, Foggia 1997; (2° Premio Marineo 1997) Un uomo chiamato Gesù, Empoli 1999 (1° Premio spec. Naz. "Penisola sorrentina", 1997; 1° Premio naz. per il teatro "Il viaggio infinito", Firenze-Gubbio, 1998; 1° Premio spec. internaz. per il teatro "Il Prione", La Spezia, 1998); Monologo sulla pietà, Foggia, 2000, 1° Premio "Siracusa" 2000; Premio naz. spec. "Penisola sorrentina" 1999; Premio naz. "Il porticciolo", La Spezia 1999 e, da edito, il 1° Premio naz. "Marineo" 2001; Oratorio per un bambino, teatro poesia, Patti 2001.
Emanuele Giudice: email emgiudice@tiscali.it
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