Vittoria 2005

edizione 2007 note di regia di gianni battaglia - pag2

GLI ARTISTI. In questo Dramma Sacro il pregevole ARTURO BARBANTE firma i suoi costumi "senza tempo" e la scenografia classica "wagneriana", che rinvia alla scena tragica ottocentesca, o anche, del tardo Medioevo, e il Maestro NELLO CAVALLO crea un bel progetto musicale che penetra sentimenti ed emozioni nascoste dei personaggi, con il supporto vivissimo di sonorità e percussioni dal vivo della Maestra percussionista MARIAPAOLA MARLETTA.

GLI ATTORI del Dramma: ILEANA RIGANO , Maria, attrice storica del Teatro Stabile di Catania e della compagnia di Turi Ferro. E' stata una grande Maria in precedenti edizioni del Dramma Sacro vittoriese. EMANUELE PUGLIA, Nizech, pregevole attore e regista del teatro italiano, di radici siciliane, in sodalizio con Annalisa Cucchiara, figlia di Toni Cucchiara, in circuito nazionale con un suo spettacolo, già presente al Dramma Sacro, e beniamino del pubblico vittoriese. MASSIMO LEGGIO, Misandro, ottimo attore, in organico al Teatro Stabile di Catania, di Genova, in compagnia con Walter Manfré a La Versiliana ecc. VALENTINA FERRANTE, in Maddalena e in Una Discepola, talentuosa interprete, in organico negli ultimi anni al Teatro Greco di Siracusa negli spettacoli classici, poi allo Stabile di Catania, con Walter Manfré e in molto professionismo italiano. ALESSANDRO SPARACINO, il Cieco Nato, attore professionista ibleo, applaudito interprete delle due recenti edizioni del Dramma Sacro. EMANUELE NICOSIA, Longino Centurione, ottimo attore professionista vittoriese, presente in molto teatro nazionale e in compagnia con il grande Giorgio Albertazzi. MASSIMILIANO NICOSIA, Giovanni Giuseppe, giovane interprete vittoriese, ha lavorato in compagnie professionistiche in attività a Roma. Ha lavorato anche in cinema. GIOVANNI AREZZO, Una Presenza, giovanissimo interprete ibleo, neodiplomato attore all'Accademia Nazionale Silvio D'Amico di Roma. Infine IDA CARRARA, La Donna, forse la più grande attrice di teatro che la Sicilia abbia mai avuto e una delle più grandi attrici italiane del Novecento. Moglie, e compagna di teatro del grande Turi Ferro, e primattrice per anni della stessa compagnia di Turi Ferro e del Teatro Stabile di Catania. LA MIA REGIA rifiuta il folclore; tende ai contenuti laceranti ed emblematici, pone interrogativi, cerca risposte. Se questo non è possibile rinuncio al progetto. Non riesco ad agire su ordinazione. Neanche difronte al patrimonio più vincolante della terra.

............................................ (regista Gianni Battaglia)

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Grafica: Kreativamente - Sviluppo: Licio Ferrari