Verso Nicomedia
Gianni Battaglia
la manifestazione temi note regia artisti galleria fotografica scenografia costumi musiche copione autore opera
copione - pag2
(al pubblico)
Chi diede cominciamento a un crudele tributo che mai meritammo e mai
meritarono la saggezza dei padri e l'ispirata sapienza di quelli che un
tempo ebbero governo? Forse incombe su noi implacabile una arbitraria
giustizia che renderà un premio ben magro alla fine dei tempi!
(Alessandra prosegue il suo canto o ne intona un nuovo, accompagnata
dal CORO su un testo che esprima rassegnazione al sacrifizio e al volere
degli dei. la Popolana ancora al pubblico)
Quale colpa reclama l'espiazione di una ignara fanciulla? Su lei, dicono,
e su questo paese grava un antico peccato! Ascoltami Forza Suprema:
Può il sacrifizio di un animo puro risarcire un "debito", "scavato" sulla
pietra dall'origine, e per i secoli venturi?
Magnezio (alle spalle della Popolana, che all'udire la sua voce trasale.)
Non l'onta remota affligge il creato ma i costumi corrotti che sviano
i popoli e sprezzano le virtú propugnate dai sacri precetti.
Come la vegetazione che muore in autunno e rinasce a primavera, così il
sacrifizio che menda la colpa innalza l'uomo alla vita dei giusti.
La tua parola risuona insolenza contro il Genio Infinito: è grave
pregiudizio ai destini del popolo e dei suoi discendenti
Popolana E' invero un triste spettacolo la sventura toccata a chi non porta macchia dinnanzi a Dio e agli uomini.
Magnezio Non il volere di Cesare ma la sorte designa l'infelice destinata a saziare ogni giorno questa presenza funesta!
Popolana (animosa) Una sorte voluta dagli dei di Diocleziano!
Magnezio (incalza)..,.per propiziare la purificazione degli esseri!. E' il disegno degli dei stranieri contro la potenza di Satana che fustiga il mondo con una infinità di flagelli!